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Castro Carles

¿A quién le importan las pensiones? - A chi interessano le pensioni?

La Vanguardia, 21-11-2021

Le pensioni sono materiale elettoralmente infiammabile. Si comportano con la mitezza di un mare pieno di benzina, finché la scintilla dell'incertezza non li trasforma in un oceano in fiamme, e quel fuoco può bruciare qualsiasi governo. In Spagna quasi nove milioni di elettori hanno più di 65 anni e altri sei milioni entreranno in quella fascia di età nel prossimo decennio. Ma il problema (elettorale) non sono loro. Tra gli over 65, la preoccupazione per la pensione non supera oggi l'8% e la metà giudica soddisfacente la gestione delle pensioni. Due fattori sembrano destare preoccupazione su questo problema tra la popolazione anziana. Uno di questi sarebbe una recessione economica: nel corso dell’ultima crisi, nel 2013, le pensioni sono state uno dei principali problemi personali per uno spagnolo su dieci (e uno su cinque tra gli over 65).

Il secondo fattore genera ancora più disagio: l'incertezza sul suo finanziamento o sulla situazione politica.Tra il 2018 e il 2019, le pensioni come preoccupazione personale sono salite al 14% tra la popolazione in generale e al 40% tra gli over 65. Nella primavera del 2018, la preoccupazione ha battuto ogni record e ha raggiunto oltre il 45% della popolazione anziana. Ma c'è un dato che lo spiega meglio: il fondo di riserva - il "salvadanaio della pensione" - si è ridotto a un decimo in soli sei anni, ma, con l'arrivo della pandemia, l'indennità di pensionamento è scomparsa come problema. Ad aprile 2020, questo problema ha disturbato solo poco più del 6% degli over 65.

Di conseguenza, la domanda dovrebbe essere: a chi interessa il futuro delle pensioni? E nella risposta a quella domanda sta il problema elettorale per i governi presenti e futuri che dovranno fare i conti anche con i meccanismi di sostenibilità del sistema. Non va dimenticato che il “salvadanaio” ha continuato a rimpicciolirsi e che oggi conta appena 2.000 milioni di euro, rispetto agli oltre 60.000 milioni che accumulava fino al 2011. Anche così, le pensioni non sembrano interessare attualmente l'intero elettorato. Solo l'1% dei consultati con meno di 34 anni li cita tra i tre problemi principali e tale percentuale non supera il 2% tra quelli che hanno tra i 35 e i 54 anni. Tuttavia, il problema incombe minaccioso proprio tra i più giovani e nelle fasce di età media; quasi il 60% di essi valuta negativamente la politica pensionistica e solo il 20% esprime un giudizio positivo sulla sua gestione.

Tutti insieme asommano a circa 20 milioni di elettori. La tempesta si abbatterà quando la preoccupazione dei futuri pensionati si trasferirà a quelli attuali. Per ora gli over 65 tracciano un bilancio piuttosto positivo della gestione delle pensioni, forse perché già le riscuotono. Ma ciò non ha impedito che, in soli tre mesi del 2018, il tasso di agitazione in quel gruppo raddoppiasse. Per il resto, la pensione è solo un'aspettativa sempre più incerta a causa della bassa qualità dell'occupazione e dei messaggi confusi dei politici.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Castro Carles
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine
LinguaSpagnolo
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-11-21
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Vanguardia
Subtitolo in stampaLa Vanguardia, 21-11-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Castro Carles
Attori
Parole chiave: Pensionamento, problemi del Sistema pensionistico