Dal Rapporto La povertà a Roma: un punto di vista, curato dalla Caritas diocesana di Roma emergono tante situazioni di emarginazione e di povertà nella Capitale. Oltre ai barboni che vivono per strada, segnala il direttore della Caritas Feroci, esiste «un barbonismo domestico, cioè persone che, con la loro dignità, restano rinchiuse nelle loro case, gente che con la pensione non riesce a sostenersi a e far fronte ai propri bisogni». Sono quasi 700 mila anziani nascosti, oltre a giovani senza lavoro e a famiglie che hanno familiari con malattie gravi e che vivono situazioni di disagio. Nonostante in città ci siano 130 mila abitazioni sfitte, non si trovano soluzioni per le 5000 persone che occupano gli stabili. Altro grande problema di Roma è la crescita del gioco d’azzardo, che sta falcidiando famiglie, giovani, anziani.