Roberto Messina, presidente di Senior Italia Federanziani, ricorda che l’allungamento dell’aspettativa di vita in Italia che è oggi di 80,6 anni per gli uomini e 84,9 anni per le donne è stata possibile grazie ai progressi della ricerca in medicina, a terapie innovative, diagnosi precoci e campagne di prevenzione. Però la nostra popolazione anziana è la più a rischio di una mancata aderenza alle terapie che, come emerge dai dati del Centro Studi Sanità, è fondamentale per la sostenibilità del nostro Servizio Sanitario Nazionale, poiché assieme alla diagnosi precoce, può determinare fino a 19 miliardi di euro di risparmio.