Sta arrivando anche in Umbria l’infermiere di famiglia per la promozione della salute e il self management delle malattie croniche, per l’assistenza a domicilio e la gestione della continuità assistenziale del percorso tra ospedale e territorio.
La Usl Umbria 1 propone questa innovativa figura professionale con un incontro formativo insieme ai colleghi del Piemonte, una delle pochissime regioni italiane dove il servizio è già attivo. Il sistema delle cure primarie, infatti, è chiamato sempre più ad affrontare la vera sfida del futuro, vale a dire l’organizzazione dei servizi per la salute dei cittadini alla luce dell’aumento della cronicità e della difficile sostenibilità dei sistemi socio-sanitari stessi.
La figura dell’infermiere di famiglia si rivolge soprattutto ai malati cronici e alle loro famiglie: aiuta i pazienti ad adattarsi alla malattia ed alla disabilità cronica, evitando ricoveri inutili e mantenendo il malato il più possibile in famiglia, garantendo la continuità delle cure alla dimissione ospedaliera e, in generale, educando a stili di vita salutari anche in relazione alla propria patologia.
(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)