Edwards Lifesciences, leader mondiale nel settore delle valvole cardiache e del monitoraggio emodinamico, ha realizzato questo report di ricerca sui rapporti intergenerazionali. L'azienda ha lavorato a stretto contatto con un gruppo di esperti in tutta Europa per sviluppare l'indagine e il successivo rapporto italiano.
La ricerca è stata condotta da Censuswide, un'agenzia internazionale di ricerca sui consumatori che impiega membri della Market Research Society, attenendosi ai principi ESOMAR. La raccolta dei dati si è svolta tra il 4 e il 14 aprile 2022 in sei Paesi europei: Francia, Germania, Spagna, Italia, Irlanda e Regno Unito. In totale sono state intervistate 12.850 persone di queste, 6.425 avevano un'età compresa tra i 18 e i 40 anni, mentre le altre 6.425 avevano più di 65 anni. Nello specifico, in Italia hanno risposto al sondaggio 2.338 persone, equamente suddivise per età e sesso. Gli intervistati sono stati selezionati attraverso il database di Censuswide con un invito spedito via e-mail. Una domanda iniziale di verifica è stata utilizzata per assicurarsi che tutti gli intervistati rientrassero nei gruppi target di età compresa tra i 18 e i 40anni o di età superiore ai 65 anni, mentre le domande demografiche, incluse quelle sul sesso e sulla collocazione regionale (all'interno del Paese), sono state utilizzate per garantire una equa distribuzione della popolazione presa in esame. Agli intervistati è stato chiesto di compilare un questionario online composto da 20 domande, di cui 14 a risposta aperta.
I cambiamenti demografici e i progressi della medicina fanno sì che, per la prima volta, quattro generazioni condividano una durata di vita più lunga. L'Italia è nota per essere il Paese più vecchio d'Europa, con il 23,5% della popolazione che attualmente ha più di 65 anni. Questo tasso è destinato ad aumentare nei prossimi anni, superando più di un terzo della popolazione totale entro il 2050.
L’invecchiamento della popolazione è spesso percepito come un problema, quando in realtà la generazione di chi è considerato anziano, che definiremo ‘Generazione3’, svolge un ruolo centrale echi vi appartiene può risultare come elemento unificatore della comunità fornendo un sostegno significativo alle generazioni più giovani.
Sebbene le relazioni tra le varie generazioni abbiano subito un impatto negativo a causa della pandemia da COVID-19, questo rapporto evidenzia proprio il forte desiderio di incrementare il livello di interazione tra le diverse generazioni. I benefici apportati dalle relazioni intergenerazionali sono spesso sottovalutati, nonostante possano invece contribuire alla ripresa post-pandemica della società. Questo rapporto, basato su un'indagine approfondita sulla percezione e sulle esperienze di solidarietà intergenerazionale di2.338 cittadini italiani, fornisce indicazioni sul ruolo della popolazione anziana nella società e sul potenziale della solidarietà intergenerazionale: è un primo passo verso una missione di unificazione delle generazioni (Unifying Generations).
Sono quattro gli obiettivi dell'indagine Unifying Generations:
- evidenziare il contributo della Generazione 3 al fine di promuoverne una maggiore valorizzazione del ruolo nella società;
- identificare i modi in cui possa contribuire in modo più incisivo nella società;
- comprendere l'impatto della pandemia sulle relazioni intergenerazionali;
- iniziare ad ampliare la base di conoscenze sulla solidarietà intergenerazionale.
Sulla base dei risultati dell'indagine e in linea con i suoi obiettivi, sono stati redatti tre capitoli che costituiscono questo rapporto.
Capitolo 1. Il vero valore degli anziani
Questo capitolo illustra il ruolo e il contributo degli anziani nelle loro famiglie, nelle comunità e nella società in generale. Il loro bagaglio di conoscenze, esperienze e competenze si rivela essere apprezzato dalle giovani generazioni.
Capitolo 2. Il desiderio di unire le generazioni
Una narrazione incentrata sulla divisione generazionale non tiene conto della straordinaria unione tra giovani e anziani che si riscontra nella nostra società. Questo capitolo esplora il desiderio di unità di entrambe le generazioni.
Capitolo 3. Riprendersi dalla pandemia: è tempo di agire
Dopo due anni, che hanno ridisegnato la società, ci troviamo nella posizione di apportare cambiamenti significativi e duraturi. L'indagine fornisce spunti per possibili azioni da intraprendere per migliorare le relazioni intergenerazionali e costruire una società più a misura di anziano.