È stato istituito il Tavolo Tecnico del Ministero della Salute formato da oncologi, ematologi e cardiologi, per gestire i pazienti colpiti da queste tre patologie durante l’emergenza della pandemia Covid-19.
In particolare, la riduzione del 50% del numero di ricoveri nelle unità operative di terapia intensiva cardiologica (UTIC) e la mortalità ospedaliera triplicata per infarto miocardico in epoca Covid-19, come dimostrato da uno studio della Società Italiana di Cardiologia su 54 ospedali nel nostro Paese, pongono l’attenzione sulla necessità urgente di una riorganizzazione sanitaria post Covid-19.
Inoltre i pazienti cardiopatici hanno una prognosi peggiore se contagiati da SARS-CoV-2.
Per questo, sono già stati individuati quattro punti strategici: la riorganizzazione della rete cardiologica per ripristinare l’accesso alle cure delle patologie tempo-dipendenti; il rapido ripristino dei posti letto, ambulatori e personale per riorganizzare la cardiologia ospedaliera, ambulatoriale e territoriale; l’implementazione di una strategia di telecardiologia che necessita di modelli organizzativi nuovi; infine l’implementazione delle figure di infermieri professionali e personale specializzati nel controllo domiciliare dei pazienti.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)