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Saiz Eva

Trabas a la eutanasia en Madrid y Andalucía - Ostacoli all’eutanasia a Madrid e in Andalusia

El País, 27-10-2021

L'Andalusia e Madrid, le più grandi comunità governate dal Partito Popolare, sono le uniche che richiedono la ratifica del testamento biologico per accedere all'esercizio dell'eutanasia, procedura che secondo il Governo non è necessaria. Ciò significa che, anche se la volontà di richiedere l'eutanasia è stata espressa in determinate circostanze prima dell'entrata in vigore della legge, il paziente deve aggiornare successivamente tale documento, il che impedirebbe a coloro che non hanno la capacità di confermare la propria decisione di beneficiarne.

Più di 350.000 persone hanno registrato il testamento biologico in Spagna. Madrid e l'Andalusia sono anche le ultime - rispettivamente il 19 e il 7 ottobre - ad aver approvato il decreto per lo sviluppo della legge che istituisce le Commissioni di Garanzia e di Valutazione, alle quali spetta l'ultima parola in questo processo. La ratifica del testamento biologico richiesta da Madrid e dall'Andalusia mostra la disparità regionale nello sviluppo della norma. Dalla sua entrata in vigore, l'esercizio effettivo dell'eutanasia è progredito a velocità diverse e, sebbene alcuni governi - come la Catalogna, i Paesi Baschi o le Isole Baleari, tra gli altri - abbiano accelerato lo sviluppo dei circuiti di attenzione e affrettata la formazione degli operatori sanitari, altre autonomie sono rimaste più indietro.

A un mese dall'entrata in vigore della legge, gli enti sociali hanno denunciato la mancanza di formazione dei professionisti, ostacoli burocratici e ritardi amministrativi. A distanza di sei mesi sono già state eseguite le prime eutanasie e sono allo studio applicazioni in diverse comunità. La Junta de Andalucía e la Comunità di Madrid, nelle rispettive pagine web in cui descrivono in dettaglio l'accesso a tale beneficio, propongono la stessa formulazione sull'invalidità della richiesta di eutanasia presentata prima dell'entrata in vigore della legge. "Nei casi in cui si è espressa la volontà di richiedere l'eutanasia in determinate circostanze, prima della pubblicazione di questa legge, è necessario aggiornare il documento di istruzioni preliminari per registrare e aggiornare detta volontà".

Eva Camps, portavoce in Andalusia dell'Associazione Right to Die Worthy non comprende la richiesta e richiama l'attenzione sui problemi che possono sorgere nei casi in cui la persona che abbia già registrato il suo testamento biologico sia incapace di modificare la  formulazione perché soffre di demenza. L'associazione invoca la legge 41/2002 sull'autonomia del paziente e accusa il governo andaluso di ignorare il dolore, le volontà e le libertà dei cittadini e di dimenticare che la legge sull'eutanasia è l'ultimo anello dell'autonomia del paziente, nata nel 1986 con la legge sulla salute generale, continuata nel 2002 con l'autonomia del paziente e infine nel 2010 con la legge sulla morte dignitosa.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Saiz Eva
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine
LinguaSpagnolo
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-10-27
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteEl País
Subtitolo in stampaEl País, 27-10-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Saiz Eva
Attori
Parole chiave: Eutanasia Fine vita Testamento biologico