La soia ha tante proprietà benefiche per il nostro corpo e gli isoflavoni di soia sono dei veri fitoestrogeni, sostanze di origine vegetale, dell'altissima, seppur limitata concentrazione estrogenica.
Ma gli isoflavoni, oltre ad essere dei fitoestrogeni, sono anche attivi inibitori degli enzimi cancerogeni e fortissimi immunostimolatori. Al di là dei tanti effetti benefici degli isoflavoni della soia, l'endocrinologo reggino Domenico Tromba sostiene che la soia contiene componenti inattivi, gli isoflavoni, che possono esercitare attività ormonali.
Alcuni studi hanno però messo in evidenza anche gli effetti negativi degli isoflavoni sulla produzione degli ormoni tiroidei e sull’assorbimento intestinale della tiroxina sintetica, ovvero il farmaco che si usa per curare l’ipotiroidismo. Lo specialista reggino afferma quindi che chi ha una funzionalità tiroidea rallentata, può consumare soia ma facendo attenzione che la dieta non sia carente di iodio. Perché in questi casi la soia può aumentare il rischio di sviluppare ipotiroidismo.
(Sintesi redatta da: Macheda Maria Gabriella)