In questo momento storico le nuove generazioni si trovano ad affrontare diverse sfide: cercare di comprare una casa, formare una famiglia o fare carriera. Nel frattempo, molti membri più anziani della famiglia chiedono loro: “Mi potresti aggiustare il telefono?” oppure “Mi potresti resettare il router?”.
Kaspersky (azienda di sicurezza informatica a livello globale) ha deciso di sondare questi nuovi bisogni con il report "Can you just…?" e ha reso disponibili nel suo blog sia il report che alcune mini-guide per dare coraggio alle generazioni più mature ed affrancare i “millennials” (nati fra il 1981 e il 1996), da questo compito percepito sempre più gravoso.
La ricerca rivela un aumento di “richieste d’aiuto” in ambito tecnologico e l’impatto negativo che sta avendo sulle realtà familiari. In particolare: il 55% dei “millennials” coinvolti dall’indagine a livello europeo (e il 51% in Italia) si sente obbligato a fornire un supporto dal punto di vista tecnologico agli adulti della propria famiglia; 1 millenial su tre (il 33% ) è preoccupato del fatto che i propri genitori subiscano truffe online quando non ci sono loro ad aiutarli. In Italia questa paura è maggiore (38%). Ma il dato preoccupante è che 1 giovane europeo su 4 (un po' meno gli italiani 19%), cerca di evitare i famigliari che hanno bisogno di supporto tecnologico.
A questo proposito la psicoterapista Kathleen Saxton ha sostenuto che: "il drastico aumento della presenza della tecnologia all'interno delle nostre automobili, dei nostri uffici e degli ambienti che frequentiamo ha messo tutte le generazioni di fronte ad una sfida: imparare costantemente a trarne vantaggio. Quelli che hanno passato la mezza età possono sentirsi confusi da questi cambiamenti e temono di essere ingannati, di trovarsi esposti o di essere presi di mira; spesso sono proprio i millennials a salvarli".
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)