Due mesi fa avevano organizzato un sit-in di protesta davanti al palazzo della Regione per chiedere «verità e giustizia» sulla strage di anziani all'interno delle Rsa. Da allora, denunciano i familiari delle vittime, sono arrivate solo promesse e rassicurazioni. «Ma nessun atto concreto rispetto alle richieste avanzate dai tanti che hanno perso uno o più cari nelle Residenze sanitarie assistenziali», sottolinea Maria Grazia Breda, presidente della Fondazione promozione sociale, che da anni lotta per tutelare i diritti degli anziani non autosufficienti e che nel pieno dell'emergenza Covid ha dato impulso alla nascita del Comitato delle vittime.
In cima alle richieste inascoltate c'è la revoca della controversa delibera regionale che consente il trasferimento di malati positivi al coronavirus dagli ospedali alle Rsa. «Una scelta - denuncia Breda - che ha determinato una diffusione della patologia nelle strutture, con conseguenze letali su molti degenti. In caso di una nuova ondata, con l'attuale delibera sarà possibile operare nuovi trasferimenti. Tanti morti non hanno insegnato niente?».
(Sintesi redatta da: Linda Russo)