Il governo porterà in Parlamento la proposta di proroga dello stato di emergenza fino al 31 ottobre per cercare di gestire al meglio la pandemia.
Tra i tanti problemi c'è anche quello delle Rsa, ancora sottoposte a moltissimi vincoli, e per le quali l'Istituto superiore di sanità è pronto a emanare nuove raccomandazioni.
Sono tanti gli ospiti delle strutture che attendono di poter avere contatti di nuovo contatti con familiari ed amici. E se è vero che i più anziani debbono essere preservati al meglio dal virus, non si può dimenticare che la solitudine uccide come il virus.
Le misure restrittive in atto, che hanno demandato le responsabilità di fatto alle strutture di ricovero, hanno portato a visite effettuate a condizioni a volte disumane, con distanze fisiche e temporali veramente drammatiche. Bisogna permettere la possibilità di coltivare i propri affetti e relazioni, sia pure nella massima sicurezza, per far si che gli anziani non si sentano abbandonati.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)