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Carrino Antonella

Rapporto Svimez 2019. Si spopolano e invecchiano i piccoli centri; si riducono i servizi assistenziali per gli anziani

02-08-2019

Dal Rapporto Svimez 2019 emerge una cospicua mole di dati sul Mezzogiorno. Fra questi, segnaliamo quelli che stanno determinando il maggiore impatto indiretto sulla situazione delle fasce in età avanzata della popolazione  meridionale. Nel quinquennio 2002-2017 sono emigrate dal Mezzogiorno 2 milioni persone. Nel solo 2017 sono andati via 132.000 meridionali, con un saldo negativo di circa 70.000 unità. Nel rapporto si legge che "al netto dei rientri, il saldo migratorio interno è stato negativo per 852.000 unità". 

Svimez segnala, fra l’altro, che “la ripresa dei flussi migratori rappresenta la vera emergenza meridionale" la quale determina una perdita di popolazione, soprattutto giovanile e qualificata, solo in parte compensata da flussi di immigrati con basse competenze. Tale dinamica provoca, proprio al Sud, uno spopolamento ed un invecchiamento progressivo dei centri sotto i 5000 abitanti. 

La qualità dei servizi erogati ai cittadini ha risentito dell’ indebolimento delle politiche pubbliche nel Sud. Lo studio evidenzia soprattutto  una minore quantità e qualità delle infrastrutture sociali che indeboliscono i diritti fondamentali di cittadinanza. Fra questi, quelli relativi alla  sicurezza, agli standard di istruzione e ai servizi sanitari e di cura.

Quanto a questi ultimi, che riguardano più da vicino le fasce anziane di popolazione, spicca il divario di posti letto ospedalieri per abitante nel comparto sanitario: 28,2 posti letto di degenza ordinaria ogni 10.000 abitanti al Sud, contro 33,7 al Centro-Nord. Tale divario si amplia nel settore socio-assistenziale, nel quale il ritardo delle regioni meridionali riguarda soprattutto i servizi per gli anziani. 

Infatti, per ogni 10.000 utenti anziani, 88 usufruiscono di assistenza domiciliare integrata con servizi sanitari al Nord, 42 al Centro, appena 18 nel Mezzogiorno. Andando a disaggregare il dato all’interno di quest’ultimo territorio, si trovano notevoli differenze fra regione e regione: in Basilicata usufruiscono di assistenza domiciliare 4 over 65 ogni 10.000 utenti anziani, in Molise 8, in Sardegna 11, in Sicilia 15. I posti letto nelle strutture residenziali e semi residenziali, comprensivi degli istituti di riabilitazione, ogni 10.000 persone (non solo anziani) sono 73,47 al Centro-Nord, e 21,21 al Mezzogiorno, con punte di appena 9,85 in Sicilia e 14,28 in Campania.

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Autore (Cognome Nome)Carrino Antonella
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2019
Pagine
LinguaItaliano
Data dell'articolo19000101
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
Subtitolo in stampa02-08-2019
Fonte da stampare
Volume
Approfondimenti
Carrino Antonella
Attori
Parole chiave: Analisi demografica Dati statistici Ricerca Servizi assistenziali Servizi sanitari