Il 13esimo rapporto Meridiano Sanità offre un’analisi aggiornata sullo stato di salute degli italiani e del Servizio sanitario nazionale (Ssn). Fra i temi trattati quello posto dall’invecchiamento demografico. Nel prossimo ventennio il 31% della popolazione italiana avrà più di 65 anni, a fronte di una quota di appena il 57% della popolazione attiva (tra i 15 e i 64 anni). Dallo studio emerge una rilevante riduzione nella mortalità per alcune patologie ad alto impatto ( malattie cardiovascolari, tumori e malattie metaboliche) mentre si verificherà un aumento esponenziale dell'indice di cronicizzazione delle patologie che richiederà nuovi servizi di assistenza. La sfida è anche economica: l’invecchiamento della popolazione e gli impatti delle patologie croniche proiettano la spesa sanitaria in percentuale sul PIL dal 6,6% attuale all’8,3% nel 2050. Per le previsioni di Meridiano Sanità si passerà dalla spesa odierna di 116 miliardi di euro a 213 miliardi nel 2050.
(Fonte: www.aboutpharma.com)