Il Ministero della Sanità spagnolo intende smettere di finanziare i farmaci Sysadoas, considerati i più efficaci contro l'artrosi. Una misura che interesserebbe circa 500.000 pazienti che dovrebbero pagare l'intero costo di questi farmaci.
"Con questa misura il governo intende risparmiare 20 milioni all'anno, ma non tiene conto dei costi che comporterebbe, in materia medica, perdite di posti di lavoro e possibili protesi, che secondo le stime delle società mediche sarebbero 100 milioni all'anno", spiega a questo giornale Josep Vergés, Presidente della International arthrosis Foundation (OAFI), dopo la conferenza stampa.
E, soprattutto, ritirare questo finanziamento pubblico porterà a una perdita di qualità della vita per questi pazienti, il cui stato di salute è già stato influenzato dal confinamento sedentario.
Quindi, OAFI, l'associazione spagnola con l'Osteoporosi e l'artrosi, l'Alleanza Generale dei pazienti, insieme a Conarthritis, il forum spagnolo di pazienti, hanno firmato un manifesto contro questi “tagli sulla salute antisociali, che danneggiano la salute delle persone con artrosi", in particolare gli anziani e le donne.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)