Con delibera regionale XI/2906 dell′8 marzo scorso, la Regione Lombardia ha chiesto alle aziende territoriali della sanità di individuare nelle case di riposo dedicate agli anziani strutture autonome per assistere pazienti Covid 19 a bassa intensità.
Questa decisione, per Luca Degani, presidente di Uneba, (associazione di categoria che raggruppa circa 400 case di riposo), "è stata come accendere un cerino in un pagliaio"; in particolare ha contribuito all’aumento di casi e di decessi nelle Rsa a cui si sta assistendo in questi giorni.
Alcune strutture non hanno dato seguito alla richiesta della regione; altre lo hanno fatto e si sono pentite perché ai malati non era stato fatto alcun tampone né prima né dopo il ricovero e il personale delle strutture è stato messo a rischio.
A fronte di questo impegno le strutture non hanno ricevuto neanche i dispositivi di prevenzione individuale per gli operatori e sanitari.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)