Nelle valli bergamasche sta scomparendo la generazione che da bambina aveva visto la guerra. 

In tanti che avevano trovato lavoro nelle aziende tessili che allora esportavano in tutto il mondo. Sono tante le storie di questi uomini e queste donne che in questi giorni sono morti a causa del virus. Nel frattempo sale la richiesta da parte degli anziani alle associazioni di volontariato, sia per la spesa ma anche per contrastare la solitudine. Una tragedia che è maggiore della cifre dei caduti che riportano 5.021 decessi in più a marzo di quest’anno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, più del doppio dei 2.226 ufficiali.