Definiamo, innanzitutto che cosa significa «prevenire le fratture da fragilità». Per farlo, dobbiamo definire quanti e quali sono i livelli di prevenzione. In questo caso sono tre: primaria, secondaria e terziaria. La prevenzione primaria si basa su una normale assunzione di calcio con la dieta (in merito può consultare il calcolatore di calcio su www.fondazionefirmo.com), su un’esposizione giornaliera alla luce solare (per permettere una adeguata sintesi di vitamina D) e, infine, su un’attività fisica regolare.
Tutti, malati e sani, bambini e anziani, uomini e donne devono seguire queste semplici regole per tutta la vita per non rischiare di sviluppare l’osteoporosi.
(Fonte: tratto dall'articolo)