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New trial of ‘friendly communities’ for seniors with mental problems - Nuova sperimentazione di "comunità amiche" per anziani con problemi cognitivi

Shangai daily, 22-09-2020

Shanghai sperimenterà un secondo gruppo di "comunità amiche" per anziani con disturbi cognitivi dopo il successo del precedente, costituito un anno fa.
Su questo modello saranno costruite le future comunità di tutta la Cina a partire dal 2025.
Finora per il progetto sono stati stanziati 9,1 milioni di yuan (1,34 milioni di dollari).
Ventisette tra sottodistretti e città hanno istituito centri di supporto per gli over 60 affetti da problemi cognitivi per un totale di oltre 8.000 metri quadrati, con il fine di creare un ambiente ospitale e amichevole.

"Il trattamento medico gioca un ruolo fondamentale, ma è anche importante creare un ambiente adeguato e confortevole per questi anziani", ha detto Chen Yuebin, direttore del dipartimento statale che si occupa dei servizi agli anziani.
Sono stati così introdotti interventi non medici come la musica e le terapie artistiche. L'allenamento della memoria, del linguaggio e della logica logica, come la percezione e il controllo degli arti può ritardare il peggioramento della condizione, promuovere i rapporti sociali degli anziani e mantenerli in salute psicologicamente.

Molti anziani con demenza e le loro famiglie provano un senso di vergogna a causa di incomprensioni e pregiudizi, e queste nuove comunità stanno diffondendo informazioni sulla demenza per sensibilizzare i residenti.

Rendere le persone consapevoli dei disturbi cognitivi è importante per eliminare malintesi e instaurare un'atmosfera amichevole al loro interno.
Anche per questo molto importante è la formazione del personale” - conclude Chen.
Nelle città che ospitano i centri vengono anche condotti programmi di informazione per aiutare il pubblico a essere più empatico e comprensivo nei confronti di questi anziani

.Più del 35% della popolazione permanente di Shanghai ha più di 60 anni.
Si stima che circa 300.000 persone in città soffrano di demenza e altri disturbi cognitivi e la cifra è in aumento.
"Shanghai ha un'enorme popolazione di anziani con disturbi cognitivi e chiediamo maggiore attenzione e cura per questo gruppo di persone", ha dichiarato Chen.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine
LinguaInglese
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-09-22
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteShangai daily
Subtitolo in stampaShangai daily, 22-09-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Attori
Parole chiave: Buone pratiche Demenza senile Welfare