L'idea dell'assessore alla gentilezza nasce dopo le ultime elezioni amministrative del 26 maggio scorso grazie a una piccola associazione del canavese, Cor et Amor, che di solito organizza i Giochi della Gentilezza.
Per ora coinvolge solo 43 assessori di tutte le parti politiche; una piccola percentuale degli 8000 comuni italiani ma ha degli obiettivi di tutto rispetto. Il tempo dirà se si tratta di una moda passeggera o se c'è qualcosa di più. Luca Nardi, presidente di Cor et Amor ha dichiarato che "In una società molto conflittuale c'è bisogno di uno stile diverso, anche nella politica e nelle istituzioni . C'è bisogno di iniziative che migliorino la vita sociale e le relazioni. Certo l'idea di un assessore alla gentilezza ha anche un valore simbolico e manda un messaggio a tutti i cittadini".
Tra le iniziative concrete, il quaderno o i farmaci sospesi, l'angolo in cui lasciare indumenti per chi ne ha bisogno o le Olimpiadi della Gentilezza per coinvolgere tutti i quartieri di un determinato comune.
L'assessore alla gentilezza di Battipaglia (uno dei comuni coinvolti) ha precisato che l'iniziativa punta a coinvolgere i cittadini ad avere più attenzione per l'educazione stradale, le persone in difficoltà, i disabili, gli anziani e il decoro urbano. L' obiettivo è quello di costruire più coesione sociale; tutti, indipendentemente dalla loro età, si devono sentire parte di una stessa comunità.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)