A poco più di 4 mesi dall’avvio del numero di ascolto (1500) sulle liste di attesa, il Ministero della Salute ha diffuso i dati sulla sua attuazione. Sono state circa 1.800 le segnalazioni giunte al Ministero, il 59% delle quali con lamentele per le lunghe attese. Il più alto numero di proteste è venuto da Roma, Milano e Napoli. Il Rapporto del Ministero evidenzia l’esigenza di una migliore informazione sulle modalità di fruizione dei servizi di specialistica ambulatoriale, sulle modalità di prenotazione, sul ruolo del CUP, sul significato del Piano Nazionale. I servizi web sono poco usati e chi li usa trova poche informazioni. Le donne e gli over 60 hanno chiamato di più; le prime, manifestano una maggiore propensione ad usare il telefono (57% delle chiamate). L’ età media di chi si rivolge al servizio è di 64 anni (range 18- 90 anni). Chi chiama il 1500 racconta, in genere, le proprie esperienze e meno quelle di altri.
(Fonte: www.quotidianosanita.it)