Il progetto, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia nell’ambito dell’Avviso “Welfare di prossimità per la popolazione anziana” 2020, prevede la strutturazione e sperimentazione di un servizio innovativo rivolto alla popolazione anziana del centro storico“.
Sarà, infatti, l'Auser Perugia (associazione per l’invecchiamento attivo) a telefonare all'anziano per sapere se va tutto bene, se ha bisogno di qualcosa, anche solo di compagnia e -se non ci sono impedimenti oggettivi – se ha piacere a partecipare ad eventi di socializzazione e inclusione nella propria zona di riferimento, così da ricostruire il legame con il proprio “pezzo di città”.
Auser supporterà gli anziani del centro storico nell’attivazione e fruizione dei tanti servizi esistenti, anche attraverso soluzioni tecnologiche e digitali. “E' stato rilevato come Perugia sia una città con un anziano ogni cento abitanti. A marzo 2019 è stato pubblicato “Anziani nel centro storico di Perugia”, frutto della collaborazione tra il sindacato dei pensionati, Lega Spi Cgil di Perugia e l’Università degli Studi di Perugia, che ha fatto emergere alcune difficoltà legate all’invecchiamento attivo per la popolazione anziana del centro storico e dell’area appena intorno (es. Porta Pesa, Elce, c.so Garibaldi, ect). Da qui l’importanza di creare un progetto attivo che tenga conto delle necessità delle persone anziane. Per non lasciarle sole".
(Fonte: tratto dall'articolo)