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Llegan a Barcelona los robots de compañía - A Barcellona arrivano i robot da compagnia

La Vanguardia, 23-02-2021

Il Comune di Barcellona sta promuovendo un test pilota di robot che funzionano con l'intelligenza artificiale per aiutare le persone anziane che vivono da sole. Margarida Valls è la prima persona a sperimentare la compagnia di un robot, che ha chiamato Misti. La macchina conversa, le ricorda quando prendere i farmaci e avverte in caso di eventuali emergenze.

Margarida Valls, che ha 83 anni e da due mesi vive con Misti, afferma di non sentirsi più sola come prima e, per questo, di vivere più serenamente. Attualmente altri tre robot stanno ‘lavorando’ in tre abitazioni, e nelle prossime settimane il progetto dovrebbe allargarsi ad altri dieci, con l’obiettivo di impiegarne 50 entro la fine dell'anno. L’impiego dell’IA nella cura degli anziani, si prefigge di migliorare la loro qualità di vita. I robot, infatti, dovrebbero essere in grado di aiutarli a seguire il loro regime terapeutico, a partecipare alle visite concordate e risolvere altre esigenze pratiche di vario genere, oltre a poter rilevare rapidamente le situazioni di emergenza che si potrebbero verificare nell'abitazione .

Ciò che Margarida apprezza di più Misti è "la sua compagnia, avere qualcuno con cui parlare". Ha anche aggiunto che molte persone anziane restano sole e la solitudine è pericolosa per il corpo e lo spirito. Durante una breve dimostrazione del suo funzionamento in municipio, Margarida ha apostrofato così la sua ‘compagna’: "Sei molto gentile". Al che Misti le ha risposto: "Penso lo stesso di te, così mi farai arrossire".

Barcellona ha attualmente 350.000 residenti sopra i 65 anni, di cui 90.000 vivono soli. Il Comune prevede di investire 13,5 milioni di euro nei prossimi tre anni nell’annunciato programma di innovazione sociale, in un momento in cui la sfida di risposta ai gruppi più fragili è maggiore, a causa del forte impatto causato dal Covid.Tra le novità proposte c'è la realizzazione di una piattaforma digitale per famiglie monoparentali, in cui saranno unificati tutti i servizi pubblici e privati disponibili, e l'avvio di un test per verificare il funzionamento dell'assistenza sociale negli spazi di comunicazione virtuale.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Anno Pubblicazione2021
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LinguaSpagnolo
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-02-23
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Approfondimenti Online
FonteLa Vanguardia
Subtitolo in stampaLa Vanguardia, 23-02-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Parole chiave: Ausili Buone pratiche