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L’Europa punta sullo studio di una ricercatrice perugina per bloccare in tempo l’Alzheimer e Parkinson

www.perugiatoday.it, 06-06-2019

L’Europa punta sullo studio di una ricercatrice perugina per bloccare in tempo l’Alzheimer e Parkinson

Spetterà ad una scienziata perugina dell'Università degli studi di dare vita ad un nuovo studio per individuare in maniera precoce l'inizio di patologie importanti e molto invalidanti come l'Alzheimer e Parkinson. La Commissione Europea nell'ambito del progetto Horizon 2020 finanzierà la ricerca promossa dalla professoressa Lucilla Parnetti, neurologa, professore associato dell’Università degli Studi di Perugia, responsabile del Centro per lo Studio dei Disturbi della Memoria e del Laboratorio di Neurochimica Clinica, Clinica Neurologica. L'esponente dell'Unipg è conosciuta a livello internazionale per aver dato un  contributo nei biomarcatori liquorali fondamentali per intercettare i primissimi passi di queste patologie. 

 La ricerca di biomarcatori che permettano di diagnosticare le malattie neurodegenerative ad uno stadio precoce risulta indispensabile al fine di intervenire.

(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)

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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2019-06-06
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Fontewww.perugiatoday.it
Approfondimenti Onlinewww.perugiatoday.it/cronaca/comunita-europa-fondi-ricercatrice-perugina-blocco-con-farmaci-parkinson-alzheimer.html?fbclid=IwAR228YAOQxJCUqJdB9Xz9p7yYYZUSSkCu685RB4CO7_AuVFwnlRhYuY1ZtY
Subtitolo in stampawww.perugiatoday.it, 06-06-2019
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)
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Parole chiave: Malattia di Alzheimer Malattia di Parkinson Prevenzione Ricerca