Sono tanti i morti nelle Ehpad (le Rsa francesi) dovute al contagio del coronavirus. Per questo sabato 28 marzo il Ministro della Salute, Olivier Véran, ha dettato le misure di protezione per i più gli anziani ospitati nelle oltre 7.000 strutture francesi. La misura di punta è la richiesta di mettere ogni ospite in una stanza singola, ove possibile. Inoltre si suggerisce ai direttori dove possono di limitare la circolazione dei residenti all'interno della struttura (divieto di attività, di pasti collettivi, limite all'accesso alle aree comuni, compresi gli ascensori).
Per quanto riguarda il personale, il Ministero della Salute l'esorta di uscire dalla struttura il meno possibile, per ridurre il rischio del contagio. Nonostante arrivino alcune lamentele dagli ospiti per questa sorta di prigionia imposta, per l'Associazione nazionale dei medici di coordinamento e il settore medico-sociale (MCOOR), questa misura è necessaria, anche se con alcune precauzioni. Infatti l'eccessivo isolamento può peggiorare alcune patologie e situazioni psicologiche.
Per questo l'associazione sottolinea l'importanza di controllare bene le singole persone e di fare svolgere agli ospiti comunque attività sociali, ovviamente a distanza. In una casa di riposo ad esempio hanno organizzato il gioco del lotto con i pazienti affacciati dalle stanze e l'operatore che leggeva i numeri nel corridoio. Tutte queste precauzioni debbono però debbono essere accompagnate dall'uso di strumenti di protezione personale come camici, mascherine, occhiali, etc.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)