Nell’attuale situazione di emergenza pandemica in cui è stato disposto l’isolamento sociale per contenere la diffusione di COVID-19, la salute psicofisica delle persone over 65 anni può essere particolarmente esposta ai rischi legati all’inattività fisica, a causa della lunga permanenza in casa.
I comportamenti sedentari possono: aumentare il rischio di sovrappeso e di problemi osteoarticolari, agire sul livello del colesterolo, degli zuccheri nel sangue e della pressione, causare disturbi nel ritmo veglia-sonno e avere effetti sulle capacità cognitive, alimentando stati di ansia, tristezza e depressione.
L’organizzazione mondiale della sanità, al fine di limitare la sedentarietà e per facilitare il mantenimento delle capacità cognitive, consiglia di svolgere comunque attività fisica, tenendo in considerazione le differenti condizioni di vita di ogni persona.
Sono consigliate attività domestiche (aspirapolvere, riordino della casa); lettura; ascolto della musica; puzzle o giochi di carte; l’interruzione, almeno ogni 30 minuti, del tempo in cui si sta seduti o sdraiati; esercizi di rilassamento come lo yoga.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)