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Di Raimondo Rosario

“La mia corsa senza un rene per spingere tutti a donare”

La Repubblica, 28-09-2020, p.20

Sergio Lotti, sessantenne, ha ricominciato a correre nel giugno 2019 sia per poter partecipare agli eventi sportivi di sensibilizzazione alla donazione di organi che per prepararsi all’operazione con la quale a marzo ha donato un rene a suo nipote.
A settembre ha partecipato, per la prima volta dopo l’intervento, alla mezza maratona “Rimini-Verucchio Epica”, con un percorso di diciotto chilometri.
Il nipote Marco, 35enne, ha avuto bisogno di un trapianto a causa di un’insufficienza renale. Sergio si è subito offerto. Ora vuole portare in giro un messaggio di sensibilizzazione rispetto la donazione degli organi da viventi.

Anche se è un percorso lungo, che prevede anche l'intervento della magistratura per controllare che la scelta avvenga liberamente e non a scopo di lucro.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Di Raimondo Rosario
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine20
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-09-28
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Repubblica
Subtitolo in stampaLa Repubblica, 28-09-2020, p.20
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Di Raimondo Rosario
Attori
Parole chiave: Attività fisica Trapianti