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La generación del ‘55 vuelve a romper moldes - La generazione del ‘55 rompe di nuovo gli schemi

ABC, 21-06-2021

La generazione del ‘55, ha sperimentato una forma di sanzione sociale nei confronti dei vedovi al loro secondo matrimonio. Ma nonostante siano cresciuti con questa stigmatizzazione nel ricostruire la vita dopo la morte del loro partner, hanno poi travolto tutti i vecchi schemi. "Sono stati tra i primi ad andare a convivere senza essere sposati e la donna ha iniziato a lavorare in massa negli anni '80", spiega Luis Ayuso, professore di sociologia all'Università di Malaga. Adesso i nati a metà del Novecento ancora una volta mettono fine agli stereotipi e quando raggiungono la terza età rompono il matrimonio, provocando un drastico aumento dei divorzi dopo i 60 anni.

Nel 2019, ultimo anno per il quale si hanno i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica, ci sono stati 91.645 divorzi, di cui 11.720 di persone con più di 60 anni, il 13%. Tuttavia, nel 2013 il numero totale dei divorzi è stato pari a 95.427 e solo 7.818 provenivano da persone di 60 anni o più, l'8%. Sono cifre che quasi raddoppiano e che continueranno a crescere esponenzialmente secondo il parere di sociologi e psicologi.

Ma perché divorziare a questa età? I fattori possono essere molti e variare a seconda del caso specifico, ma gli esperti concordano su due ragioni principali che hanno a che fare con il ciclo di vita: la sindrome da nido vuoto e la pensione. A questo si deve aggiungere l'aumento della speranza di vita, che tende a crescere ogni anno. "Prima, una persona di 60 anni era vecchia, ma oggi è considerata giovane e con molti anni davanti", dice Ayuso.

Normalmente nelle coppie di over sessantenni i bambini sono già diventati indipendenti, motivo per cui si verifica la sindrome del nido vuoto. "E' una situazione difficile soprattutto nelle coppie che hanno investito molto nella genitorialità ed è in questo momento che vengono alla luce i problemi che erano stati insabbiati dalla presenza dei figli", spiega Cristina Noriega, psicologa presso l'Istituto CEU per gli Studi sulla Famiglia. Il pensionamento si aggiunge poi a questo cambiamento nella struttura familiare. Ancora una volta si genera un vuoto nella coppia e si rompe un equilibrio che può portare a una rottura. Inoltre, alcuni vivono la pensione come una disabilità perchè non si sentono più utili alla società.

Con il Covid-19 e l’obbligo di rimanere in casa la situazione poi è peggiorata. Sono più spesso le mogli a chiedere il divorzio. Probabilmente perché le donne di quella generazione sono state educate ad esprimere in misura maggiore degli uomini i propri sentimenti. Hanno, in sostanza, una maggiore ricchezza emotiva, grazie un apparato neuro-ormonale più denso e ricco di quello degli uomini.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione2021
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LinguaSpagnolo
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-06-21
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Approfondimenti Online
FonteABC
Subtitolo in stampaABC, 21-06-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Parole chiave: Coppia Divorzio