Miguel e Pilar, 87 anni lui e 84 lei, sono sposati da più di 60 anni. Come molte coppie di anziani che hanno passato la vita insieme, non possono stare l’uno lontano dall’altra.
Tuttavia, la pandemia li costringe a vivere separati.
I due anziani, infatti, si trovano in due residenze separate.
Il problema è iniziato prima dello scoppio dell’epidemia in Spagna.
Per motivi burocratici sono stati destinati a due case di cura differenti. Da quel momento la famiglia ha fatto di tutto per farli tornare insieme, tanto che, dopo un lungo e complesso ricorso preso le Autorità, aveva finalmente ottenuto un posto per Pilar nella struttura di Miguel. Il trasferimento sarebbe dovuto avvenire a marzo.
Ma poi tutto si è bloccato perchè nelle case di cura sono scoppiati numerosi casi di positività al virus.
Ed ora, come afferma preoccupato il figlio José Luis, il rischio è che, ‘anche se sopravvissuti al covid, potrebbero morire di tristezza’.
Oltre a ciò i due anziani hanno difficoltà a comunicare con i familiari. José Luis racconta che, mentre con sua madre può parlare almeno telefonicamente, con suo padre ha grandi difficoltà. Infatti, si possono incontrare solo in videochiamata una volta settimana. Ma questo comporta problemi di comprensione, poiché Miguel ha forti problemi di udito.
José Luis ha volutorendere pubblica la sua storia per raccontare, ancora una volta, le sofferenze e le difficoltà che gli anziani sono costretti ad affrontare in questo momento.
Perché anche un fatto in apparenza banale si traduce per loro in una difficoltà insormontabile.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)