L'Istituto di ricerca Ipsos, nel corso dell'evento "AndroDay. Percorsi di salute al maschile"   ha presentato una ricerca condotta su 1.400 uomini. Ne è emerso un quadro allarmante: un italiano su due non fa attività fisica e, il 26% di chi fa sport, si dedica a questa  pratica meno di tre volte a settimana. Crescono i  "sedentari volontari" , quelli che restano seduti anche durante le pause di lavoro. Il 22% dei lavoratori intervistati, oltre a "non muoversi" dalla propria postazione, è poco attento all'alimentazione e all'assunzione di acqua e poco soddisfatto della vita sentimentale. Più spesso si tratta di lavoratori autonomi. L'Ipsos ha inoltre  disegnato il profilo dell'italiano attento a ciò che mangia: è laureato, residente nel Nord-Ovest, in comuni di medie dimensioni ed ha tra i 55 e i 70 anni. Rappresenta il 26%  del  target esaminato  e  consuma soprattutto frutta e verdura (tutti i giorni),cui alterna il consumo di pesce e carne, limita al minimo snack e cibo "spazzatura". La pasta ha sempre un ruolo centrale e viene consumata quotidianamente dal 68% degli intervistati.