Nel 2018 le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Inail sono state 641.261, in aumento dello 0,9% rispetto al 2017. Dall’analisi per classi di età emergono incrementi per chi ha fino a 34 anni (+4,0%) e tra i 55 e i 74 anni (+3,2%). In flessione, invece, le denunce per le fasce 35-44 anni (-3,7%) e 45-54 anni (-0,9%). Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto nel 2018 sono state 1.133, in crescita del 10,1% rispetto al 2017 (1.029).  Una morte su due ha coinvolto lavoratori di età compresa tra i 50 e i 69 anni, con un incremento tra i due periodi di 85 casi (da 487 a 572). In aumento anche le denunce che hanno riguardato la fascia fino a 19 anni (da 13 a 21) e quella tra i 25 e i 39 anni (da 184 a 218 casi). Sono diminuite, invece, le morti della fascia di età 20-24 anni (da 45 a 41) e di quella 40-49 anni (da 261 a 238).