Il Rapporto sull’impatto dell’epidemia Covid-19 sui caregiver informali in Europa presenta, in lingua inglese, i risultati di un sondaggio online rivolto ai caregiver con attenzione alla loro esperienza durante la crisi pandemica. Lo studio condotto da Eurocarers (Associazione europea a supporto dei caregiver), in collaborazione con il Centro Studi e Ricerche Economico-Sociali per l’Invecchiamento IRCCS-INRCA di Ancona (Cresi), supportato da un finanziamento della Commissione Europea, si basa su 2.500 questionari inviati da caregiver informali in 16 Paesi.
Il rapporto documenta l’impatto dell’epidemia sugli aspetti della vita quotidiana (salute, condizioni assistenziali, accesso ai servizi, reti di supporto, vita professionale) ed evidenzia le opinioni e le raccomandazioni sui possibili sostegni in tempi di pandemia. I risultati presentati dimostrano come la pandemia abbia esacerbato aspetti e problemi già esistenti, ponendo delle nuove sfide: si conferma, ad esempio, come la popolazione femminile sia circa l’80% degli intervistati, evidenziando quindi una ineguale distribuzione di responsabilità tra uomini e donne e sono proprio queste ultime ad aver affrontato conseguenze più gravi in termini di peggioramento della qualità della vita. Molti caregivers, inoltre, hanno un forte bisogno di affrontare problemi relazionali e psicologici ma manifestano la difficoltà di trovare servizi sociali adeguati.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)