Un chiodo o un filo metallico, ma anche una spina o una scheggia nel piede. Tanto basta per contrarre il tetano, malattia gravissima prevenibile da vaccino ma di cui ancora si registrano almeno 50 casi ogni anno in Italia. Diversamente da quanti molti pensano, non colpisce solo gli anziani, non esiste immunità naturale e neppure di gregge. Il batterio Clostridium tetani è presente nell'intestino degli animali e viene eliminato con le feci. Le sue spore possono sopravvivere nell'ambiente per anni, contaminare oggetti e penetrare nell'organismo umano attraverso ferite.
Diverse le bufale che circolano in merito, sul web e non solo. La prima è che basti disinfettare per bene la lesione: si tratta infatti di batteri molto resistenti, contro cui nulla fanno i normali disinfettanti. La seconda è che colpisca solo gli anziani.
(Fonte: tratto dall'articolo)