"Gli insegnanti che hanno richiesto l'esonero sono ad oggi circa 300", ha annunciato la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, smentendo i numeri apparsi in precedenza nei giornali, che parlavano di 300mila.
La circolare dei ministeri della Salute, del Lavoro e delle Politiche sociali ha definito i requisiti per essere considerati «lavoratore fragile» e quindi permettere di chiedere l'esonero.
Oltre all'età, è necessario essere affetti da più patologie, soprattutto a carico degli apparati cardiovascolare, respiratorio, renale, da malattie dismetaboliche, a carico del sistema immunitario e oncologiche. Inoltre, sempre sulla circolare sspiega che il concetto di fragilità «va individuato in quelle condizioni dello stato di salute del lavoratore rispetto alle patologie preesistenti che potrebbero determinare, in caso di infezione, un esito più grave o infausto».
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)