Il bilinguismo agisce come fattore di riserva cognitiva contro la demenza. È la conclusione a cui arriva uno studio dell'Università Pompeu Fabra di Barcelona, pubblicato sulla rivista Alzheimer's Research and Therapy. La ricerca ha analizzato un centinaio di pazienti con lieve deficit cognitivo bilingue e monolingue, con un'età media di 73 anni.
(Fonte: tratto dall'articolo)