L'età, la gravità dei sintomi e il glucosio sierico non influenzano il beneficio della trombectomia endovascolare nei pazienti con ictus, secondo un’analisi secondaria dello studio DEFUSE 3, pubblicata online su “JAMA Neurology”. La posizione della lesione occlusiva arteriosa e la tecnica di imaging utilizzata per selezionare i pazienti per la procedura, inoltre, non influenzano i benefici della terapia, secondo gli autori dello studio. Sebbene il beneficio proporzionale della trombectomia più gestione medica sia uniforme in tutti i sottogruppi, rispetto alla sola gestione medica, i pazienti possono avere diverse quantità di beneficio assoluto, specificano gli autori, coordinati da Maarten G. Lansberg, professore associato di Neurologia e Scienze neurologiche presso il Centro medico universitario di Stanford (California).
(Fonte: tratto dall'articolo)