L’indagine dell’Osservatorio News-italia "Come si informano gli italiani. Pubblici, media, prodotti culturali", ha approfondito come si informano gli italiani. La ricerca è stata condotta dal Laboratorio di Ricerca sulla Comunicazione Avanzata dell’Università di Urbino e ha evidenziato che la televisione, intesa come “media”, rimane onnipresente nel nostro paese e, per nove italiani su dieci, è il principale canale di informazione, anche per i consumi culturali. Il team di ricercatori diretto da Lella Mazzoli, ha presentato lo studio nella prima giornata del Festival del Giornalismo Culturale 2018. All’elettrodomestico televisore in sé, si dedica oggi meno tempo a favore di altri device che fanno aumentare la fruizione di contenuti parziali, replay, podcast. Le caratteristiche del campione (l’84% di intervistati che ha dichiarato di essere un consumatore di informazione culturale) sono state divise dai ricercatori in tre gruppi:
1)“gli habitué”, soprattutto uomini over 65 ( il 15% che vanno a cercare sempre la stessa cosa in modo assiduo);
2) “i sobri”: per lo più donne fra i 30 e i 49 anni (63%), ovvero “persone interessate anche a due o tre argomenti, ma che cercano poco";
3) “ gli onnivori”( 22%), chiamati sommelier, che vogliono vedere tutto e fanno continue ricerche.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)