In Campania, nel 2020, gli ultra 65enni sono un milione e 111mila su una popolazione complessiva di quasi cinque milioni e 800mila persone.
Le statistiche ci dicono che, nel 2020, in Campania ci sono 134,7 anziani ogni 100 giovani; l’indice di ricambio della popolazione attiva supera 110, il che significa che la popolazione in età lavorativa è abbastanza anziana. Gli anziani sono parte attiva anche pensando a quanto spendono nel settore medico e paramedico o ai viaggi culturali che la maggior parte delle volte sono pensati per le persone anziane e in pensione.
Inoltre genitori e nonni da sempre rappresentano un porto sicuro per il resto della famiglia. Pertanto l'anziano, come dice l’antropologo Marino Niola è una persona e una persona non ha senso solo se produce profitto. «La nostra società – sottolinea Niola – corre molto e pensa poco, sacrifica le persone, le esaspera e poi le butta via, non tiene conto del loro valore ma solo in relazione a quanto sono in grado di produrre ed è per questo che gli anziani vengono considerati non indispensabili».
(Sintesi redatta da: Ciannarella Maria Pia)