L’Israa (Istituto per servizi di ricovero e assistenza agli anziani) di Treviso ha reso i suoi ospiti protagonisti di una mostra itinerante dal titolo “Ogni vita è un capolavoro”.
Gli anziani si sono trasformati nei duchi di Urbino, nella dama con l’ermellino e perfino in Frida Kahlo. Non hanno volti tristi e non si riconosce fra loro chi ha l’Alzheimer e chi il morbo di Parkinson.
Davanti all’obbiettivo tutto questo non conta. Gli organizzatori spiegano così l'iniziativa: “Volevamo combattere contro quel pregiudizio che vede la vecchiaia solo in senso negativo, che la descrive attraverso le mancanze, quelle cose che non possono più essere fatte”.
I ritratti sono stati completati tra giugno e agosto 2018 da due fotografi professionisti, Bruno De Martin e Roberto Volpin. Le stanze della casa di riposo Menegazzi sono state trasformate in un set.
Gli anziani, a loro volta sono diventati protagonisti di quadri famosi e attori principali delle opere; che sono diventate uniche nei loro sguardi, nelle loro espressioni e posizioni come nei loro sorrisi.
Hanno potuto vivere una esperienza alternativa a quella di tutti i giorni indossando parrucche e facendosi truccare come veri e propri vip. Abituati a compiere ogni giorno gli stessi, lenti gesti, gli ospiti si sono sentiti parte di qualcosa di diverso, di bello, di artistico.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)