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Faiella Maria Giovanna

Gli «aiuti tecnici» a cui si ha diritto. E il percorso per ottenerli

Corriere salute, 24-09-2020, p.24

Non è facile capire in che modo si possano richiedere degli ausili sanitari e in che modo li si può richiedere.
Bisogna intanto distinguere i vari tipi, tra quelli necessari per compiere gli atti di vita quotidiana a persone con disabilità permanente, o temporanea, Poi ci sono quelli che servono per specifiche terapie, come ad esempio calze e guaine terapeutiche per chi soffre di linfedema. E per finire ci sono quelli che servono a sostituire la funzionalità di un arto compromesso per evento traumatico o a causa di una patologia congenita o acquisita. Sono tutti prodotti «prescrivibili», che la Asl fornisce gratuitamente dalla Asl ad alcune categorie di assistiti, nell’ambito dei Livelli essenziali di assistenza (Lea). Vanno richiesti quelli inclusi nel Nomenclatore delle prestazioni protesiche. Per poter accedere all’assistenza protesica bisogna essere stati invalidi civili o sul lavoro con percentuale superiore al 33%, (o in attesa di esserlo). Sono inoltre garantiti ai minori di 18 anni senza invalidità civile se il medico prescrittore individua una particolare necessità. Ciò è valido anche per chi ha una disabilità temporanea. Quindi la prima cosa da fare è avere la prescrizione dal medico specialista del Servizio sanitario (pubblico o convenzionato) competente. La prescrizione può avvenire in diverse aree dell’assistenza: riabilitativa, ospedaliera, ambulatoriale o domiciliare. Poi si deve attendere l’autorizzazione della Asl, il cui ufficio competente deve verificare i requisiti per accedere all’assistenza protesica richiesta.

La asl ha a disposizione 20 giorni entro i quali deve pronunciarsi, dopo tale termine vide la regola del silenzio-assenso. Una volta ottenuta l'autorizzazione se si tratta di dispositivi «su misura» l’assistito può andare in una officina ortopedica a sua scelta purché accreditata. Se si tratta di prodotti di fabbricazione in serie vengono invece forniti direttamente dalla Asl (possono anche essere, in alcuni casi, usati, come ad esempio i letti). Poi si procede al collaudo da parte dello specialista così da garantire all'assistito il massimo del supporto possibile.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Faiella Maria Giovanna
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine24
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-09-24
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteCorriere salute
Subtitolo in stampaCorriere salute, 24-09-2020, p.24
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
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Faiella Maria Giovanna
Attori
Parole chiave: Ausili