L'argomento torna drammaticamente di moda con il diffondersi dell'epidemia di Corona Virus: oltre il 70% degli italiani cerca sul web risposte a diversi quesiti e gli argomenti più ricercati riguardano la Salute e la Medicina, coinvolgendo 15 milioni di utenti.
Nel 2017 nove milioni sono stati vittime di fake news, in particolare 3,5 milioni di genitori si sono imbattuti in indicazioni mediche sbagliate cercando informazioni sulla salute dei propri figli. Un convegno all'Ospedale Torrette di Ancona (“Lotta alle fake news, un approccio multidisciplinare”) ha fatto il punto sulla situazione coinvolgendo giornalisti, sanitari degli Ospedali Riuniti di Ancona, Università Politecnica delle Marche e Regione. “Un Medico - ha detto il Presidente della Regione Luca Ceriscioli - per esercitare ha bisogno di una laurea, ma chiunque può scrivere quello che vuole su internet in materia di Sanità.
Essere correttamente informati è un principio di libertà". Il Direttore Generale degli Ospedali Riuniti, Michele Caporossi, ha raccomandato di consultare per qualsiasi dubbio il portale "Dottore, ma è vero che" e per combattere le fake news sul loro stesso terreno ha anche creato su Facebook la pagina "Ti vuoi bene".
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)