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Knapton Sarah

Death rate among over-65s "no higher" than a normal year - Tasso di mortalità tra gli over 65 "non superiore" a un anno normale

The Daily Telegraph, 21-10-2021

All'inizio della pandemia il numero maggiore dei decessi si è registrato tra le persone più anziane e più vulnerabili, mentre le fasce di età più giovani e più sane sono a malapena rientrate nelle statistiche. Tuttavia, il programma di vaccinazione ha portato all'emergere di un modello differente.

Recenti dati dell'Istituto e della Facoltà degli Attuari (IFOA) suggeriscono che nel 2021 i tassi di mortalità per gli over 65 sono rientrati nei parametri medi degli ultimi 10 anni. Al contrario, per gli under 65, i tassi di mortalità di quest'anno stanno per superare quelli dello scorso anno e non mostrano alcun segno di rallentamento. Nello specifico, per gli uomini si parla del 9% in più, mentre per le donne l’incremento sfiora il 6%. Gli esperti affermano che per gli over 65, il grande picco di decessi osservato all'inizio dell'anno è stato ora compensato da un numero di decessi inferiori alla norma durante la primavera e l’estate. Ciò suggerisce che le morti invernali sono attribuibili a persone già molto anziane e malate, e di fatto sono state accelerate di poche settimane o mesi (un evento noto come "spostamento della mortalità").

Le persone anziane che non erano malate sono state ampiamente protette dal vaccino e, dall'inverno scorso, i tassi in questa fascia della popolazione sono diminuiti notevolmente, tanto da non essere più alti di quanto ci si aspetterebbe in un anno normale. Ma non c'è stato un tale calo per gli under 65, il che suggerisce piuttosto che coloro che sono morti nell'ondata invernale non sarebbero deceduti se non avessero contratto il Covid, che probabilmente ha sottratto loro molti anni di vita. E le cose non stanno migliorando. Il peggioramento per le fasce d'età più giovani di quest'anno è probabilmente causato dalla variante Delta e dal fatto che meno giovani sono stati vaccinati prima dell'ondata invernale. Gli ultimi dati del Centro nazionale di audit e ricerca in terapia intensiva mostrano che l'età media di un paziente Covid in terapia intensiva è ora di 54 anni, rispetto ai 60 dello scorso inverno.

Cobus Daneel, presidente del comitato per le proiezioni sulla mortalità dell'IFOA'S Continuous Mortality Investigation (CMI), ha dichiarato: "Abbiamo visto un effetto a due livelli. Nella popolazione più anziana i tassi di mortalità per altre cause sono ben al di sotto di quello che normalmente ci saremmo aspettati in quel periodo dell'anno. Questo potrebbe essere attribuito a uno spostamento della mortalità, in cui le morti che ci saremmo aspettati di vedere in questo periodo sono state accelerate alla prima ondata”.

“Sorprendentemente - continua - questo non è il caso degli under 65, che hanno visto aumentare ulteriormente la mortalità quest'anno". La principale fonte di tale aumento, ha precisato, è stata la seconda ondata che si è verificata all'inizio di quest'anno, attribuibile alla scelta di aver rispettato i tempi del programma di vaccinazione, prima gli anziani, poi i più giovani.

Il CMI sottolinea che, in assenza della pandemia, i tassi di mortalità quest'anno forse sarebbero scesi  al di sotto della media dei 10 anni. Ma suggerisce anche che il programma di vaccinazione ha contribuito a mantenere i tassi di mortalità su un livello uniforme per le persone anziane. Daneel ha infatti concluso che la scelta di vaccinare prima i più vulnerabili ha indubbiamente salvato più vite in generale e ridotto il peso sul servizio sanitario nazionale. Su tale assunto, spiegano i tecnici, è anche probabile che il programma di richiamo riduca ulteriormente i tassi di mortalità. I tassi di casi negli over 90 ora sembrano aver raggiunto il picco e stanno di nuovo calando, il che potrebbe essere il primo accenno di un effetto di richiamo che, si spera, si tradurrà in un numero di decessi più basso nelle prossime settimane.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Knapton Sarah
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine
LinguaInglese
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-10-21
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteThe Daily Telegraph
Subtitolo in stampaThe Daily Telegraph, 21-10-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Knapton Sarah
Attori
Parole chiave: Centro di documentazione Vaccinazioni