La Regione Puglia ha approvato due provvedimenti per venire incontro alle fasce deboli della sua popolazione. Il primo è il nuovo piano regionale per la non autosufficienza 2019-2021 che, nel primo anno stanzia 12 milioni di euro per finanziare gli interventi di assistenza domiciliare ai disabili gravi e gravissimi e 25,8 milioni di euro per gli assegni di cura in favore dei disabili gravissimi, per i Progetti di Vita indipendente e per il cofinanziamento dei Buoni Servizio per interventi di assistenza domiciliare in favore dei disabili gravi.
Con la delibera del 30 aprile, la giunta regionale ha approvato anche le linee guida operative che definiscono procedure amministrative semplificate per dare attuazione all'art.48 del decreto legge n.18 del 17 marzo 2020 (Prestazioni individuali domiciliari) e che consentiranno agli Ambiti Sociali Territoriali di approvare modalità di intervento alternative rispetto a quelle ordinarie.
L'assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri ha espresso soddisfazione per i provvedimenti adottati dalla Giunta regionale dichiarando: "Il nostro impegno a favore delle fasce più deboli della popolazione pugliese non si ferma. Su proposta dell'assessorato al Welfare, la Giunta regionale ha approvato due importanti provvedimenti per rispondere alle istanze che quotidianamente ci vengono rivolte soprattutto dagli ammalati gravi e gravissimi e dai loro familiari ai quali mai faremo mancare il nostro supporto e la nostra solidarietà".
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)