Il sito internet "laprevenzionenonhaeta.it", un progetto editoriale di GSK, nasce per avvicinare alla conoscenza delle vaccinazioni e per offrire risposte alle domande più frequenti. Presenta inoltre la scheda personalizzata per la prevenzione vaccinale. Infatti, prima ancora che un bambino nasca, già all’epoca del concepimento, comincia per lui una “vita parallela” nell’utero materno. Un abbraccio, un respiro, un alimento possono essere vettori capaci di trasportare nel corpo un virus o un batterio potenzialmente patogeno. Questo indica la necessità della prevenzione vaccinale.

Oggi, questa “vita parallela” diventa un “romanzo” su misura per ogni persona, da sfogliare per conoscere e trovare tutte le indicazioni, ad ogni età e in ogni circostanza, per sfruttare al meglio le potenzialità della vaccinazione.

Il progetto è stato voluto da GSK, leader mondiale nella ricerca e nello sviluppo di vaccini. All’interno del sito è possibile trovare tutte le informazioni e le risposte alle più comuni domande sulle vaccinazioni oggi disponibili, sui momenti della vita in cui sono maggiormente indicate, sui richiami necessari e le risposte alle più comuni domande sulle vaccinazioni che sono oggi disponibili, sui richiami necessari per mantenere una valida protezione, sui possibili effetti indesiderati e sulle iniziative di sensibilizzazione per la prevenzione di infezioni specifiche.

Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università degli Studi di Milano, fra gli esperti che hanno collaborato con questo portale, ricorda che la vaccinazione è importante sia per ridurre i costi sanitari sia perché risulta essenziale per tutta la vita.

Il sito può essere esplorato secondo una prevenzione “personalizzata” che si adatta alle necessità del singolo, non solo in base all’età e al sesso ma anche in presenza di eventuali patologie. In pratica, ogni utente può visitare direttamente l’area del sito che più interessa, conoscere quali vaccini sono utili per la sua età e, insieme al proprio medico di medicina generale e al pediatra di libera scelta, predisporre il proprio “piano personalizzato di prevenzione”. Ad aiutarlo c’è anche un semplice strumento, che sulla scorta di poche informazioni, disegna per ogni persona il percorso vaccinale consigliato e propone, in versione stampabile, un semplice memo da conservare come “agenda” personalizzata della prevenzione.