Un articolo appena pubblicato sul sito di preprint 'MedArxiv' dimostra che le misure di contenimento applicate per il Covid_19 stanno funzionando. I ricercatori dell'Iss e della Fondazione Bruno Kessler di Trento (fra cui Giovanni Rezza e Silvio Brusaferro), hanno analizzato i dati del sistema di sorveglianza nazionale fino al 24 marzo (relativi a circa 63.000 casi).
L'infezione da Covid-19 in Italia, emerge dallo studio, ha avuto un esordio simile a quello descritto a Wuhan, con esiti clinici peggiori nei maschi anziani con comorbidità.
I ricercatori hanno descritto le caratteristiche principali dell'epidemia, come la mortalità, e, con modelli matematici, hanno verificato sia l'indice di R0, che segnala la capacità di diffusione del virus in assenza di misure di contenimento, e di Rt, ossia l'indice di riproducibilità del virus.
Il R0 iniziale di 2,96 visto in Lombardia, arrivato al massimo di 3 fra il 17 e il 23 marzo e sceso subito dopo l'approvazione delle misure nazionali e locali di contenimento, spiega l'alto numero di casi e la rapida diffusione geografica.
In generale il valore di Rt nelle regioni italiane sta diminuendo, anche se in maniera diversa nel paese, e questo sottolinea l'importanza delle misure di distanziamento sociale.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)