La seconda serie della comedy creata da Chuck Lorre dal titolo Il Metodo Kominsky debutta su Netflix il 25 ottobre. Apprezzata da critica e pubblico per cuore e umorismo, rappresenta un ritratto sorprendentemente toccante della vita e dell’invecchiamento, portato a livelli notevoli dai due attori protagonisti (Alan Arkin e Michael Douglas). Non a caso, nella prima stagione (2018) ha vinto due Golden Globe (miglior serie comedy e miglior attore in una serie comedy per Michael Douglas) e due nomination agli Emmy nel 2019 (Miglior attore protagonista in una serie comedy per Michael Douglas e Miglior attore non protagonista in una serie comedy per Alan Arkin).
Sono gli stessi Douglas e Arkin a spiegare che non ci sono molte le commedie sull’invecchiamento, soprattutto che trattano l'argomento in chiave ironica e divertente. Si può ridere anche del fatto di invecchiare e non vivere questa fase della vita come un costante lagnarsi e lamentarsi. Ma come si può avere un punto di vista umoristico su temi come la morte o la perdita di memoria? Trovo che, invecchiando io stesso, sostiene Michael Douglas, molte delle cose di cui parliamo nella serie diventino sempre più divertenti. Sopravvivere a qualcosa la rende divertente. Se muori, beh, non lo è così tanto, scherza Alan Arkin.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)