Alla fine dello scorso anno, in Cina vivevano più di 250 milioni di persone di età superiore ai 60 anni, pari al 18% della popolazione totale. In conseguenza della fuga di circa 200 milioni di giovani braccianti rurali, che si sono trasferiti in città alla ricerca di lavori meglio retribuiti, la percentuale di anziani nelle aree rurali è notevolmente aumentata rispetto a quella delle aree urbane.

Per aiutare i residenti nelle zone rurali, il governo ha introdotto 10 anni fa un sistema di assicurazione medica cooperativa. Secondo il sistema, un agricoltore paga circa 200 yuan (una trentina di euro) all'anno mentre le amministrazioni pubbliche coprono circa il 60 % delle spese mediche.

Gli enti locali nelle aree rurali svolgono un ruolo importante nel fornire un'adeguata assistenza agli anziani nei villaggi. Di solito, ogni comunità amministrativa (che comprende un gruppo di diversi villaggi) ha un organo direttivo composto da un segretario del partito comunista cinese, un capo villaggio e un numero di consiglieri membri. Essendo tutti residenti della zona, queste persone sono a conoscenza delle condizioni di vita e di salute dei loro compaesani e dei provvedimenti più adatti da prendere.

Il vicedirettore del China Daily, racconta sul suo giornale di aver visitato lo scorso anno un villaggio rurale nella provincia di Jiangsu. Al centro culturale del villaggio, ha incontrato un buon numero di anziani che giocavano a carte, leggevano riviste o facevano esercizio fisico utilizzando gli attrezzi forniti dal governo locale o donati da organizzazioni di beneficenza. Non mancava un gruppo di volontari ed era in programma l’attuazione di un centro infermieristico diurno. Per attuare queste ed altre iniziative di assistenza, bisognava attingere al fondo del villaggio, un ‘tesoretto’ accumulato grazie ai profitti guadagnati da una serie di imprese di proprietà collettiva degli abitanti stessi.

Accordi simili esistono in molti villaggi delle province di Jiangsu, che possiede una forte economia rurale. Ma rimane il problema per le aree più povere, che necessitano di un forte impulso economico da parte del governo centrale di Pechino.