Li chiamano invisibili, sono il popolo dei caregiver che in Lombardia conta 450 mila persone, sono familiari, coniugi, figli o genitori. Uno su due vive con l’anziano o con la persona con disabilità a cui presta assistenza per più di 20 ore settimanali. Eppure, oggi queste figure si sentono isolate, poco sostenute e prive di riferimenti. Una mancanza avvertita dal terzo settore che ha avviato l’iter per una proposta di legge popolare. Promotori dell’iniziativa sono alcuni tra le principali associazioni lombarde: Acli, Forum del Terzo Settore, Arci, ANCeSCAO, SPI CGIL, FNP CISL pensionati, ANTEAS, UILP, ADA, ANCI. «Questo è un tema che sta diventando sempre più importante. – spiega Attilio Rossato, Presidente di Acli Lombardia –. È un’esigenza importante e quindi occorre una legge che tuteli le persone che devono assentarsi dal lavoro per prendersi cura dei famigliari. Devono essere tutelate per il presente, ma anche per il futuro».
(Fonte: tratto dall'articolo)