La Società Italiana di Gerontologia e Geriatria ha annunciato che si diventerebbe anziani a 75 anni; la tesi si basa sul presupposto che oggi un 75enne ha la forza fisica di un 55enne del 1980. Gli anziani di oggi non considerano la forza fisica come il tratto distintivo dell'anzianità; se interpellati sull'argomento considerano più importanti fattori  come la memoria o l'indipendenza. Il Pew Research Center (centro di indagini demoscopiche americano) ha realizzato un ricerca sulla percezione della vecchiaia.  Il campione era composto da 3.000 persone ( tra i 18 e oltre i 65 anni).  Dallo studio emerge che, il 79% degli intervistati, ritiene che la vecchiaia inizi a 85 anni, per il 76% quando non si è più indipendenti, per il 66% quando non si può più guidare l’auto, per il 62% quando si hanno 75 anni e per il 51% quando si comincia a dimenticare il nome dei familiari. In pratica “anziano” non è solo una categoria medica, quanto socio-demografica e dipende dal contesto sociale ambientale culturale in cui ciascuno invecchia.