Jin Renchun da 5 anni si dedica al benessere degli anziani nel suo villaggio nella contea di Anji, in Cina. Jin, che vive da 30 anni nella capitale della provincia, Hangzhou, fa spesso la spola tra la città e il villaggio di Guangtangchong, a 78 chilometri di distanza. "Hangzhou non è così lontana, ma in qualche modo spesso mi manca", racconta Jin, pensando alla casa in cui è cresciuto.

Nel 2015, Jin ha trasformato la sua casa a Guangtangchong in un luogo di incontro per gli anziani del villaggio. Lo ha chiamato Xiaoxingguan, che significa "padiglione della condotta filiale", sperando che chi lo frequenta possa provare calore e rispetto. "L'idea mi è venuta parlando con i miei amici, 50enni come me, parlavamo dell'invecchiamento e di cosa possiamo fare una volta diventati vecchi", spiega Jin.

Guangtangchong è un villaggio di circa 400 persone, di cui circa 120 sono over 60. Gli anziani non hanno un posto dove andare per il tempo libero, a parte la struttura creata da Jin, e il mercato più vicino si trova a 2 km di distanza. "Ci interessa che gli anziani abbiano un posto dove stare insieme e divertirsi", ha detto Jin.

Il lavoro per creare Xiaoxingguan è iniziato quando è andato in pensione nel 2015, così da poter dedicare la maggior parte del suo tempo al progetto. Lo spazio interno della casa si estende per circa 150 mq e comprende radio, televisione, proiettore e ping pong. Dispone inoltre di giardino esterno di circa 120 mq, adiacente ad un piazzale scoperto di circa 500 mq. Lì gli anziani possono chiacchierare, giocare a scacchi, guardare film, fare esercizio fisico sotto la guida di operatori professionisti, ricevere visite mediche e mangiare in compagnia.

"Quando abbiamo aperto agli abitanti del villaggio nel 2016, la gente era scettica sul fatto che fossimo in grado di fornire tutto questo gratuitamente", racconta Jin.

"L'attività più popolare è il raduno durante il Festival di Chongyang, quando gli anziani possono guardare l’opera e pranzare insieme", racconta Jin. Infatti l'assistenza fornita dal centro include, oltre lo scatto di foto di famiglia e l'invio di regali durante il capodanno cinese, anche l'invito alle compagnie operistiche per rappresentare spettacoli.

Quella di Jin è ufficialmente registrata come un'organizzazione di beneficenza composta da 130 persone, molti di loro giovani che lavorano in città come Hangzhou e Shanghai. Uno di loro è Chen Liang. "Le attività di Xiaoxinghui sono molto significative, soprattutto perchè la popolazione anziana sta aumentando notevolmente anche nella Cina rurale", dice Chen. Chen è nato a Guangtangchong e lavora ad Hangzhou da 12 anni."Le mie radici sono a Guantangchong, quindi sono davvero felice di fare qualcosa per gli anziani del villaggio", racconta.

"Quando qualcuno muore, organizziamo piccole cerimonie commemorative nella casa del defunto prima che venga cremato e siamo lì per confortare la famiglia", spiega Jin. "Essere filiale con le persone anziane non significa solo prendersi cura di loro materialmente. Con il miglioramento del tenore di vita nella Cina rurale, gli anziani hanno bisogno di cure e rispetto e non più solo delle cose materiali ", conclude.