L’estate è un periodo complicato per i genitori che lavorano, perché scuole e asili chiudono e non sanno dove lasciare i figli. Come fare? Se non ci si può permettere una baby-sitter o un centro estivo, spesso vengono in aiuto nonni e parenti, soprattutto per i più piccoli, e li portano con sé al mare o in villeggiatura. Mamma e papà iniziano così a fare la spola tra la città e il luogo di vacanza dei figli. Ma non sempre fila tutto liscio perché i bambini non reagiscono bene al distacco della domenica sera. “Spesso il weekend si trasforma in una tortura perché si va dalla grande felicità dell’arrivo il venerdì sera alla difficoltà del distacco e dei saluti la domenica sera, passando per un sabato faticoso, in cui spesso i bambini si comportano in modo ambivalente, cercando da una parte una maggiore vicinanza al genitore dall’altra lo allontanano, quasi per fargliela pagare” spiega Margherita Fassari, psicopedagogista di Crescere Insieme, la società che si occupa di gestione di asili nido, servizi all’infanzia e formazione in ambito pedagogico. “Perciò abbiamo formulato una piccola guida, un vademecum per gestire questo difficile momento, senza stress per i grandi e traumi per i piccoli”.
(Fonte: tratto dall'articolo)